Il musicista è l’ultimo membro rimasto in vita dei Ramones; scopriamo a cosa si è dedicato e si dedica il famoso batterista. Quanto a voi, attenti agli schizzi di salsa.
Hey ho, let’s go! Non serve aggiungere altro se siete fan dei Ramones; la band che di fatto ha inventato il Punk Rock, prima che i Sex Pistols lo spogliassero della melodia e di un cantante intonato affermando l’idea che per fare Punk non era necessario saper suonare o cantare. Parliamo comunque di due gruppi che pur con le loro evidenti differenze hanno fatto la storia del genere. Ma questo non è un viaggio alla scoperta delle radici del Punk, tantomeno la celebrazione delle due succitate band che non esistono più. I Ramones sono stati letteralmente spazzati via; la morte li ha presi con sé lasciandoci il solo Marky Ramone entrato in formazione nel 1978 dopo l’abbandono di Tommy.
La fine dei Ramones
Cos’ha fatto il nostro Marky dopo lo scioglimento della band? Prima di rispondere, torniamo a quel periodo. La storia è sempre la stessa: il grunge era arrivato come uno tsunami che aveva spazzato via gran parte delle band hard che fino a quel momento avevano tirato avanti la carretta. Il nome dei Ramone aveva ancora credito, anche perché venivano menzionati spesso dalle nuove leve grunge come grande fonte d’ispirazione.
Nonostante ciò, al netto di tour andati benissimo, i dischi non si vendevano anche a causa del fenomeno del downloading pirata. Così le voci che già da qualche tempo circolavano circa lo scioglimento del gruppo trovarono conferma nel titolo di quello che è stato l’ultimo disco “Adios Amigos!” e il 6 agosto del 1996 al Palace di Los Angeles calò il sipario per l’ultima volta.
Il post Ramones di Marky
Marky Ramone non è uno cui piace starsene con le mani in mano. Finita la lunga militanza nei Ramones si è dedicato ad altri progetti musicali prendendo parte anche a band di innegabile importanza come i Misfits suonando la sua ottima batteria. Insomma, Marky non ha appeso le bacchette al chiodo, anzi a quelle ha aggiunto anche un mestolo. Esatto, avete letto bene, quello che usate per mescolare il cibo mentre lo cucinate.
Marky ha la passione per la cucina e pur non essendo uno chef stellato pare che dietro i fornelli se la cavi bene. Dopotutto si offriva sempre di preparare un buon piatto di spaghetti alla band e ai roadie quando erano in tour. Pare che preparasse un sugo da far leccare i baffi. È qui che arriva l’idea: visto che la sua salsa piace tanto, perché non commercializzarla? È così che è nata la Marky Ramone’s Marinara Pasta Sauce.
L’iniziativa non è solo commerciale ma anche benefica perché parte dei proventi finanziano progetti di sostegno a chi è affetto da autismo. Ma un buon piatto di spaghetti si gusta di più se è accompagnato da una birra fresca e il nostro Marky ha la sua personale. Ma se non avete voglia di pasta perchè magari andate sempre di fretta e passate più tempo fuori che in casa, c’è sempre il suo food truck. Ma attenzione a non esagerare perché c’è il rischio che non troviate la taglia per gli abiti realizzati in collaborazione con lo stilista Tommy Hilfiger. Ovviamente si tratta di una linea d’abbigliamento ispirata ai Ramones.
Marky tiene vivo lo spirito dei Ramones
A Marky spetta il compito di tenere vivo il nome dei Ramones: l’unico sopravvissuto della storica band ripropone ancora oggi i brani scritti da Joey e gli altri; lo fa con la band Marky Ramone’s Blitzkrieg. Dalle nostre parti ci passa spesso e volentieri, segno che anche in Italia i Ramones sono riconosciuti come uno dei gruppi più importanti di sempre.
Sbaglia chi pensa si tratti di una furbata per speculare sul lavoro fatto dai suoi vecchi compagni, tanto è vero che spesso i Marky Ramone’s Blitzkrieg prendono parte a eventi benefici e questo fa sicuramente loro onore. Vale come esempio per tutti, il concerto tenuto lo scorso 30 marzo 2021 a supporto della fondazione Rock Against MS che raccoglie fondi per aiutare le persone affette da sclerosi multipla.