Le 8 canzoni sul tramonto più suggestive
Il sole che piano piano affonda nel mare o si nasconde dietro le montagne è un’immagine bellissima che spesso viene collegata a momenti romantici o introspettivi. Non a caso nella musica, come nelle altre arti, il tramonto è spesso stato protagonista. Vediamo quali sono le canzoni più belle.
Probabilmente vi sarà capitato di rimanere a guardare il tramonto e rimanere affascinati dai giochi di luce e dall’atmosfera creata dal sole che lentamente scompare all’orizzonte. Chi non è mai rimasto in spiaggia fino a sera per godersi questo momento di pace e serenità, magari con la propria dolce metà?
Il tramonto porta atmosfere romantiche e introspettive, quindi non sorprende che molti artisti siano stati ispirati da questo momento della giornata per scrivere le loro opere. Nel mondo della musica ci sono tantissime canzoni sul tramonto, composte da artisti singoli e da band di alto livello. Queste possono parlare di momenti intimi con il partner o magari di epifanie, rivelazioni e la scoperta di sé stessi.
Qui di seguito troverete una breve rassegna sulle canzoni dedicate al tramonto più famose e ascoltate.
Contents
Bob Marley – Jammin’
Il musicista che ha portato il reggae nel mondo, Bob Marley, ha scritto brani su diversi argomenti: dalla protesta sociale fino al semplice voler festeggiare e godersi la vita. Il reggae d’altronde è una musica dalle varie sfaccettature, così come lo è la Giamaica. Il brano Jammin’ è probabilmente uno dei più gettonati delle varie canzoni ‘relax’ scritte dall’artista, da ascoltare mentre si guarda il tramonto in compagnia degli amici. Ritmo in levare coinvolgente tipico del reggae e la voce inconfondibile di Bob Marley ci portano in un’atmosfera festosa, evocando immagini del mare e del tramonto. Qui trovate i suoi album che hanno fatto la storia.
Pink Floyd – Two Suns in The Sunsets
L’evocativa band progressive rock britannica nel 1983 pubblica l’album The Final Cut, un’opera molto criticata dagli appassionati in quanto ritenuta più una sorta di progetto solista di Roger Waters, piuttosto che un disco vero e proprio dei Pink Floyd. Dopo l’uscita del tastierista Richard Wright, Waters prende le redini della band insieme al chitarrista David Gilmour, con il quale vengono composte alcune pietre miliari della musica. Negli anni ‘80 però i Pink Floyd sembrano perdersi un po’ in composizioni decisamente meno ispirate. Nel rilassante brano Two Suns in The Sunsets si respirano infatti atmosfere più rilassate e meno tese che sfociano nel pop con un assolo molto orecchiabile di sassofono. Brano comunque molto valido che può rivelarsi molto toccante, ma che si fa quasi fatica a pensare sia stato scritto dai Pink Floyd.
Active 2-Way Speaker
Abbina dimensioni compatte e prezzo contenuto a una qualità sonora più che soddisfacente. Inoltre offre un ricco campionario di connessioni in modo da poterlo sfruttare sia via Bluetooth sia tramite connessione USB o slot per SD.
Il telecomando non è il massimo, non tanto per l’oggetto in sé quanto perché i comandi impartiti vengono riconosciuti solo se indirizzati verso il retro dello speaker, il che rende complesso l’utilizzo qualora lo si posizioni su uno scaffale…
Un ottimo speaker wireless, che mette a disposizione tante modalità di connessione e garantisce una resa sonora più che valida, tenendo conto del prezzo che è quello di un prodotto di fascia media.
Songs for Fingerpicking Guitar
Una ricca raccolta di ben cento brani, arrangiati per chitarra acustica e proposti sia con il pentagramma e le note sia con le tab, il che amplia le possibilità di utilizzo in base al livello di abilità e di conoscenza degli spartiti.
Il livello di difficoltà dei brani presenti è intermedio, dunque non si propone come una raccolta di spartiti adatta a chi è alle prime armi con la chitarra acustica.
Una bella raccolta, che vanta molti brani di autori e stili differenti, così da permette di ampliare il proprio repertorio. Non adatto ai principianti, è venduto a un prezzo adeguato.
Silent Violin
Vanta un suono molto piacevole, soprattutto quando collegato all’amplificatore o alle cuffie (nel caso non vogliate disturbare chi vive con voi) e permette un’ampia varietà di utilizzi e connessioni.
Si tratta di un violino elettrico economico, dunque non aspettatevi una qualità complessiva eccezionale. Si presta per l’utilizzo da parte dei neofiti o di chi non ha particolari pretese.
Uno strumento nel complesso più che soddisfacente, tenendo conto del prezzo che è economico (non in assoluto ma per la tipologia di strumento). È anche divertente perché può essere collegato a tanti dispositivi: dall’amplificatore al computer.
Lucio Dalla & Samuele Bersani – Canzone
Di canzoni su tramonti in Italia ne hanno scritte in molti, ma pochi sono riusciti a risultare evocativi come il grande Lucio Dalla. Musicista capace di emozionare con le sue linee vocali semplici e dirette che qui vediamo interpretare un testo di Samuele Bersani. La tastiera midi crea un’atmosfera quasi magica, come se fosse un viaggio onirico. Qui l’autore chiede alla canzone di viaggiare e di cercare una ragazza attraverso le strade. Una canzone per un momento introspettivo, da ascoltare mentre si contempla il sole che piano piano scende nel mare.
Lucio Dalla – Noi come voi
Tratta dall’album 1983, qui Dalla fonde perfettamente il pop con le sue influenze jazz, in una canzone potente e melodica che si rivela sia malinconica sia molto carica. Un brano che parla d’amore, senza mai nominarlo, grazie ad un testo ben scritto e interpretato nella maniera unica di Lucio Dalla che come sempre si dimostra un artista di grande spessore. Nel brano l’autore si chiede per quanto durerà un rapporto d’amore o un amicizia, e se in futuro si potranno vedere nuovi tramonti insieme.
DIO – Sunset Superman
Ronnie James Dio è uno dei cantanti heavy metal per eccellenza, conosciuto sia per gli ottimi dischi realizzati con i Black Sabbath dopo la separazione con Ozzy Osbourne, sia per il suo progetto DIO. A lui spesso viene attribuita la ‘paternità’ del gesto delle ‘corna’ tipico del rock e del metal (sebbene Geezer Butler ha recentemente affermato il contrario). La sua voce magnetica e potente su Sunset Superman è adatta ad un tramonto carico di energia, per affrontare con coraggio la giornata successiva o l’imminente sera. Ritmo incalzante tipico dell’heavy metal, con ritornello cadenzato per fare un po’ di sano headbanging.
Simple Plan – Summer Paradise
Spesso il mare fa rima con estate e con allegria, lo sanno bene i Simple Plan che in questo brano con Sean Paul celebrano i ricordi della bella stagione, sempre tanto attesa. Un brano divertente e allegro che unisce il pop al tipico ritmo in levare del reggae, con la voce che nel bridge lascia spazio ad una strofa del rapper giamaicano che aggiunge un tocco energetico al brano.
Eagles – Hotel California
Come molte canzoni da ascoltare al tramonto, anche questa non ha particolari riferimenti a quel momento della giornata, ma lo evoca grazie tramite la musica. Rock statunitense degli anni ‘70, spensierato e allo stesso tempo malinconico in quanto influenzato dal blues. Uno di quei casi nei quali di un’artista in particolare si conosce un solo brano, gli Eagles colpiscono con un ritmo rilassante che culla l’ascoltatore fino al ritornello e all’assolo del bridge.
The Kinks – Waterloo Sunset
Leggendario brano della band inglese The Kinks che negli anni ‘60 faceva parte del fenomeno chiamato British Invasion che vedeva la musica britannica catturare le classifiche di tutto il mondo, comprese quelle degli Stati Uniti. Tra questi troviamo i leggendari Beatles e i nostri The Kinks che deliziano con le loro composizioni rilassate e scanzonate, tipiche del rock degli anni ‘60. Waterloo Sunset è uno dei loro brani più famosi, da ascoltare o magari da suonare in spiaggia con gli amici mentre si guarda il tramonto.
Vuoi saperne di più? Scrivici!
0 COMMENTI