Le 8 Migliori Lezioni di Chitarra del 2024

Ultimo aggiornamento: 19.04.24

 

Lezione di Chitarra – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni

 

Strumento dal fascino innegabile, la chitarra fin dalla sua nascita ha saputo conquistare tantissime persone che si sono appassionate allo strumento da spingerle a imparare a suonarlo o quantomeno strimpellarlo. Ma non sono da meno quanti si limitano ad ascoltare qualcuno suonare perché ammaliati dal suono scaturito dalle sei corde. Chiaramente, affinché qualcuno si fermi ad ascoltare anche voi, dovete essere in grado di suonare bene. Come fare? Dovete studiare, esercitarvi ore ed ore e avere talento. Poi è chiaro, dipende da dove volete arrivare: magari vi accontentate di fare colpo su quella ragazza che avete notato in spiaggia oppure tenere in pugno la folla oceanica accorsa al concerto della vostra band. Qualunque siano le vostre motivazioni, è opportuno prendere delle lezioni di chitarra. Avete davanti a voi le seguenti opzioni: fare le cose in grande e iscrivervi al conservatorio, frequentare una scuola per chitarristi, rivolgervi a un maestro che vi dia delle lezioni individuali oppure fare tutto da soli studiando da autodidatti con il supporto di un metodo per chitarra. Nel frattempo che ci pensate, vi suggeriamo due metodi che anticipano la nostra selezione: il primo è il metodo del chitarrista argentino Sagreras, di sicuro interesse per gli amanti della chitarra classica mentre il secondo, Chitarra elettrica per negati, affronta lo studio dello strumento con un po’ di sana ironia.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Le 8 Migliori Lezioni di Chitarra – Classifica 2024

 

Abbiamo selezionato sul mercato le lezioni di chitarra della migliore marca e stilato una classifica realizzata tenendo conto dei pareri espressi in rete dagli utenti. Per ogni metodo trovate una recensione e un link che vi suggerisce dove acquistare la lezione. Leggete tutto con molta attenzione e confrontare i prezzi.

 

 

Lezioni di chitarra classica

 

1. Sagreras Prime Lezioni

 

Julio Salvador Sagreras è stato un chitarrista e maestro dello strumento: i suoi metodi sono tra quelli più consigliati dai maestri di chitarra classica poiché ricchi di esercizi chiari e mai banali. Prime lezioni, come suggerisce il nome, si rivolge a chi non ha ancora le basi dello strumento e della teoria musicale.

L’approccio è quello a difficoltà crescente in grado di accompagnare gradualmente la crescita dell’allievo. In ogni pagina l’autore dà prova della sua abilità didattica e attenzione per lo studente che fin da subito ha ben chiaro le finalità degli esercizi proposti. L’edizione non è delle più recenti e manca un qualsiasi tipo di supporto audio o video di conseguenza sarebbe opportuno accompagnare il testo con un maestro in carne ed ossa.

Aspetto certamente secondario ma che vogliamo ugualmente segnalare per una informazione più completa, la copertina non ci è piaciuta neanche un po’; graficamente il testo poteva essere più curato. Quanto al prezzo di queste lezioni di chitarra classica, è accessibile.

 

Pro

Autorevole: È certamente un corso autorevole visto l’autore che è da più parti stimato non solo come chitarrista ma anche come maestro.

Chiaro: Le lezioni di chitarra di Sagreras hanno il pregio di essere molto chiare; è una cosa fondamentale soprattutto quando si ha a che fare con i principianti.

Prezzo: Il costo proposto per questo metodo ci sembra decisamente abbordabile; l’investimento è trascurabile a nostro avviso.

 

Contro

Assenza di DVD o CD: Il testo prevede il solo cartaceo, mancano supporti audio e/o video che secondo noi sono sempre molto utili per meglio comprendere gli esercizi da svolgere.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Lezioni di chitarra elettrica

 

2. Jon Chappell Chitarra Elettrica per Negati

 

Si può imparare a suonare la chitarra elettrica con un pizzico d’ironia? A giudicare dal lavoro dell’autore Jon Chappell è possibile. Il testo, uno dei più venduti e accompagnato da un CD che si rivela molto utile, ha il fine di insegnare non solo la chitarra solista ma anche quella ritmica, spesso colpevolmente trascurata. Vi invitiamo a riflettere bene sull’importanza che la parte ritmica ha in un brano visto che ne costituisce la maggior parte.

Nel testo di queste lezioni di chitarra elettrica, inoltre, ci sono anche utili consigli sulla creazione degli effetti, sulla strumentazione e la loro manutenzione. Dobbiamo dire che il titolo scelto potrebbe trarre in inganno, noi non lo consigliamo a chi parte da zero, una opinione che pare piuttosto diffusa leggendo i commenti pubblicati online.

Il testo è piuttosto corposo, visto che supera di poco le 400 pagine e si fa apprezzare per la sua versatilità in quanto risponde tanto alle esigenze di chi predilige un sound più duro quanto ai chitarristi più melodici e ballad oriented.

 

Pro

CD in allegato: La presenza di un disco in allegato costituisce un valido supporto per meglio comprendere ed eseguire gli esercizi proposti.

Spazio alla chitarra ritmica: All’interno del metodo viene dato il giusto spazio alla chitarra ritmica che fin troppo spesso è sottovalutato dagli studenti. Se avete lacune da questo punto di vista, con questo titolo potete colmarle.

Versatile: È un metodo piuttosto versatile in quanto dà soddisfazione sia agli amanti delle sonorità più dure sia a quanti prediligono la melodia.

 

Contro

Titolo fuorviante: Qualcuno potrebbe essere tratto in inganno dal titolo perché lascia pensare si tratti di un metodo per principianti, invece, per meglio affrontare gli esercizi è meglio avere già un po’ di esperienza.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Lezioni di chitarra per bambini

 

3. Roberto Fabbri Suoniamo la Chitarra. Metodo Facile per Piccoli Chitarristi

 

L’amore per la musica è bene che vada coltivato fin da piccoli: i bimbi sono delle autentiche spugne, assorbono rapidamente gli insegnamenti. Bisogna dar sfogo al loro lato artistico, assecondarlo.

È chiaro che non bisogna forzare la mano ma se notate che il piccolo ha un certo interesse per la chitarra, serve un metodo adatto all’età dell’aspirante chitarrista: è il caso di queste lezioni di chitarra per bambini, che si propongono di insegnare a suonare giocando. È un testo semplice com’è giusto che sia: per affrontare le difficoltà tipiche della chitarra ci sarà tempo più avanti quando necessariamente bisognerà servirsi di un metodo più avanzato, sempre che la passione del piccolo sia rimasta.

Tutti i brani sono di facile esecuzione, il tutto è semplificato ulteriormente dal CD in allegato. Tutto è spiegato in modo chiaro ma l’aspetto più interessante, secondo noi, è l’uso di disegni da completare con i colori. Il testo è adatto per i bimbi di età compresa tra i 5 e gli 8 anni. Unico appunto, mancano dei brani più recenti, sicuramente più familiari ai bimbi di oggi.

 

Pro

Imparare divertendosi: Il metodo ha il pregio di consentire ai piccoli di imparare i rudimenti della chitarra, divertendosi. L’approccio ci sembra indovinato e funzionale allo scopo.

Disegni da colorare: Non solo il bimbo è spronato a scoprire le sue abilità musicali, ma è stimolato anche con dei disegni da colorare.

CD in allegato: Sicuramente positiva la presenza del disco in allegato; secondo noi è un ulteriore e fondamentale aiuto per il piccolo chitarrista.

 

Contro

Brani poco recenti: La selezione dei brani non è recentissima, in molti casi si tratta di canzoni che un bimbo di 5/8 anni non ha mai sentito prima in vita sua.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Lezioni di chitarra moderna

 

4. Marco Gerace Manuale di Chitarra Moderna

 

Manuale molto interessante quello di Gerace. Mettiamo subito in chiaro che si tratta del primo di tre volumi complessivi dunque riteniamo l’acquisto inutile se poi non siete disposti a comprare i restanti due. Il nuovo manuale non è di quanto più economico ci sia anche perché va detto che non ci sono in allegato CD o DVD. Si tratta di un’assenza che si fa sentire soprattutto da chi non è seguito da un maestro.

Il lavoro è certamente ambizioso oltre che completo. L’opera si divide in tre parti più un’utile appendice. I temi fondamentali quali accordi, scale e tecnica meccanica sono affrontati in profondità e non è trascurata la parte ritmica.

Insomma, pur essendo solo il primo di un percorso che prevede tre volumi, queste lezioni di chitarra moderna ci sembrano molto complete. Lo sottolineiamo, va bene per i principianti ma è preferibile essere accompagnati da un maestro.

 

Pro

Temi ben trattati: Pur essendo solo il primo dei tre volumi, tutti i temi proposti nel manuale sono trattati in modo approfondito e con innegabile competenza.

Chitarra ritmica: È dedicato il giusto spazio anche alla chitarra ritmica con una serie di esercizi molto validi e di innegabile importanza per un chitarrista che vuole essere completo.

 

Contro

Assenza di CD o DVD: Il manuale non prevede in allegato un disco, di conseguenza non vi è alcun tipo di supporto nell’esecuzione degli esercizi.

Difficile se si è da soli: Un volume del genere, anche in virtù dell’assenza di supporti audio e video, richiede di essere seguiti da un maestro che possa dare le necessarie indicazioni e suggerimenti.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Lezioni di chitarra per principianti

 

5. Donato Begotti Chitarrista da Zero! Metodo per Principianti

 

È un metodo a difficoltà progressiva che ha tra i suoi pregi il fatto di essere abbastanza completo: tanto la parte solista quanto quella ritmica sono trattate ampiamente.

Spazio anche alla parte teorica: lo studente ha modo di imparare a leggere non solo la tablatura ma anche il pentagramma come ogni vero musicista sa fare. Interessante, poi, la parte dedicata alla conoscenza della strumentazione dunque non solo la chitarra ma anche gli amplificatori e gli effetti. Importante la presenza del DVD contenente l’esecuzione video degli esercizi.

Gli esercizi di queste lezioni di chitarra per principianti sono a difficoltà crescente e qualcuno si è lamentato delle spiegazioni poco chiare per quegli esercizi che presentano un livello di difficoltà maggiore. Forse l’autore ha dato per scontati che arrivato a quel punto del percorso didattico lo studente non ha più bisogno di tante spiegazioni, scelta che sentiamo di non condividere.

 

Pro

Completo: Il metodo in questione ci sembra essere abbastanza completo; il DVD è un valido aiuto nell’eseguire correttamente gli esercizi proposti.

Conoscenza della strumentazione: Non si parla solo di teoria e di esercizi: c’è anche una utilissima sezione dedicata alla conoscenza della strumentazione, cosa importante per un chitarrista.

Diteggiatura: La spiegazione della diteggiatura e della posizione delle mani, a nostro avviso, sono spiegate ottimamente.

 

Contro

Spiegazioni non sempre adeguate: Una lacuna evidenziata dagli utenti per questo manuale riguarda le spiegazioni poco curate nel caso degli esercizi più difficili.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Lezioni di chitarra Cicolin

 

6. Claudio Cicolin Chitarra: Principianti! Corso di Chitarra

 

Claudio Cicolin è piuttosto famoso tra quanti navigano su YouTube in cerca di utili consigli per l’apprendimento della chitarra. Il maestro ha realizzato una serie di volumi che compongono il suo corso base. Noi vi presentiamo il primo costituito da 14 unit.

Il metodo si prefigge di accompagnare passo dopo passo l’allievo nell’apprendimento dei principi basilari dello strumento. Aspetto di sicuro interesse è che il cartaceo si integra con una serie di video lezioni tenute dallo stesso Claudio Cicolin. L’approccio del maestro è paziente e chiaro; torna più volte suo vari passaggi, in particolare quelli più difficili.

Grossi aspetti negativi non ne abbiamo trovati, certo completare il percorso con i 5 volumi potrebbe essere un po’ costoso per qualcuno ma è davvero l’unico appunto che possiamo muovere.

 

Pro

Linguaggio chiaro: Il metodo si caratterizza per la chiarezza del linguaggio con il quale sono spiegati gli esercizi: l’approccio è immediato, diretto.

Supporto video: Le lezioni si accompagnano a una serie video molto utili per una migliore comprensione del contenuto del volume.

Materiali: Il volume è realizzato con carta di buona qualità, la rilegatura è ben fatta quindi non c’è il pericolo di ritrovarsi con fogli volanti come accade con certi metodi realizzati al risparmio.

 

Contro

Costo: Di per sé quello del singolo volume non è così eccessivo ma per portare a termine il corso base bisogna comprarne ben cinque.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Lezioni di chitarra acustica

 

7. Umberto Ferrarazzo Modern Acoustic Guitar

 

Ci sono due chiavi di lettura per questo metodo e a seconda del punto di vista si può restare soddisfatti o meno. Se volete tenere sotto mano tutte le tecniche (o quasi) e nozioni sulla chitarra moderna acustica può essere un titolo interessante. Se invece si è interessati a un lavoro che tratti gli argomenti approfonditamente, allora o cercate dell’altro o lo integrate con un altro corso. Non crediamo che questo lavoro faccia al caso di chi parte da zero e troviamo conferma anche nei DVD.

La presenza è certamente una cosa buona ma in tanti si sono lamentati del fatto che gli esercizi sono eseguiti a velocità normale, insomma, il desiderio da più parti espresso è che fossero ripetuti anche a velocità ridotta.

A parte ciò, è un insieme di lezioni di chitarra acustica che non stanca, visto che non ci annoia e ciò è sicuramente positivo.

 

Pro

Concentrato: Il metodo racchiude in poche pagine (un centinaio) una gran quantità di esempi di tecniche chitarristiche e nozioni varie.

DVD in allegato: Il metodo presenta ben due dischi per aiutare gli studenti a eseguire al meglio gli esercizi.

 

Contro

Poco approfondito: Le lamentele maggiori ruotano tutte intorno allo stesso punto: chi critica il metodo ritiene che ci sia troppa carne al fuoco con il risultato che si parla di tante cose ma senza approfondirne nessuna.

Velocità degli esercizi: Soprattutto chi è ancora alle prime armi lamenta il fatto che gli esercizi spiegati sui DVD sono eseguiti a velocità normale e questo complica le cose, sarebbe stato meglio proporre lo stesso esercizio anche a velocità ridotta.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Lezioni di chitarra blues

 

8. John Wheatcroft Improvvisare il Blues Alla Chitarra

 

In questo testo di John Wheatcroft è racchiusa la storia del blues sintetizzata in circa 200 pagine. L’autore propone un lavoro ricco su un imprescindibile genere musicale come il blues. È interessante l’idea di affrontare stili e artisti in successione cronologica così come la suddivisione per aree geografiche. Il primo degli undici capitoli che compongono il lavoro affronta il blues acustico tipico del Mississippi e dunque spazio alla pentatonica di Mi minore suonata con corde a vuoto e naturalmente al fingerstyle.

Dal Mississippi si vola alla Chicago degli anni ’20, altra tappa obbligatoria così com’è obbligatorio menzionare Muddy Waters. È qui che il blues si arricchisce di nuovi elementi, pensiamo all’armonica e al pianoforte ma soprattutto è dove comincia l’evoluzione della chitarra elettrica blues. Il terzo capitolo è un tributo ad altri due mostri sacri del genere come BB King e Albert King e si prosegue così fino Jeff Beck ed Eric Clapton e dunque alla scuola inglese dove l’uso della leva diventa importante.

Ma probabilmente il materiale è troppo per essere racchiuso in 200 pagine e infatti qualcuno si lamenta affermando che ci sono temi trattati superficialmente. Inoltre, il testo di queste lezioni di chitarra blues non è adatto ai principianti, secondo noi.

 

Pro

Una sorta di enciclopedia: È molto più di un metodo per chitarra; è qualcosa di assimilabile a una sorta di enciclopedia del blues con interessanti cenni storici.

Struttura: Il lavoro è ben strutturato secondo un filo logico che tiene conto dell’ordine cronologico dell’evoluzione del genere.

 

Contro

Troppo materiale: Il lavoro di Wheatcroft è molto ambizioso ma probabilmente andava suddiviso in almeno due volumi. In questo modo ci sono alcuni argomenti trattati in modo non approfonditi.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Guida all’acquisto – Come scegliere una buona lezione di chitarra?

 

Ci sono tantissimi metodi per chitarra venduti online, forse troppi e dunque orientarsi tra tante offerte può essere complicato. Ogni maestro, autore di un metodo, ha il suo particolare approccio e nella maggior parte dei casi sono tutti validi. Dunque, cosa può far prediligere il metodo X rispetto al metodo Y? Ad esempio il genere che si vuol suonare. A parte i corsi a carattere generale, a nostro avviso da tenere sempre in considerazione per il primo approccio allo strumento, ci sono corsi dedicati alla chitarra jazz, blues, heavy metal ecc.

A seconda del genere c’è una maggiore attenzione per determinate tecniche, anche se dobbiamo dire che spesso altre restano escluse. Tuttavia è chiaro che se volete imparare a fare il dive bomb non lo troverete spiegato su un corso di chitarra jazz bensì su uno per heavy metal.

 

 

Non abbiate fretta

Se non avete mai suonato prima d’ora e vi chiedete quale lezione di chitarra comprare, la risposta può essere una sola: un metodo per principianti. L’errore più grosso che può commettere un chitarrista o meglio, un aspirante tale, è avere fretta, bruciare le tappe. Lo studio della chitarra deve procedere per gradi, si deve iniziare dalle cose (relativamente) semplici. Un esercizio troppo complicato ha un effetto deleterio su chi non ha le basi necessarie per eseguirlo.

Apriamo una parentesi: un esercizio non solo va eseguito, va fatto bene; non basta arrivare fino all’ultima nota, conta come si arriva. Dicevamo degli effetti negativi di un esercizio troppo difficile per le capacità dello studente. Cosa accade di fronte a delle difficoltà che sembrano insormontabili? Succede che ci si scoraggia, ci si annoia e si rischia di abbandonare lo studio. Dunque il nostro consiglio è di comprare una delle migliori lezioni di chitarra del 2024 per principianti.

 

I corsi dedicati ai generi musicali

Dopo aver spiegato come scegliere una buona lezione di chitarra quando si deve cominciare il percorso di studi, vediamo qual è il passo successivo. Padroneggiate gli accordi principali, il barrè non è più un incubo e avete una buona infarinatura della teoria musicale. È arrivato il momento di specializzarsi. Qui entrano in gioco i corsi dedicati a specifici generi musicali e tecniche. Potete scegliere tra la migliore lezione di chitarra jazz, heavy metal, rock, blues e così via.

Se avete da poco abbandonato il corso per principianti, vi suggeriamo di prediligere quei metodi che, pur concentrati su uno specifico genere, presentino esercizi a difficoltà progressiva perché il discorso è sempre lo stesso: portare a termine un esercizio e farlo bene è gratificante ma se non si riesce a causa della difficoltà spropositata rispetto alle vostre attuali capacità, diventa frustrante.

Vogliamo darvi un altro consiglio. Se il vostro scopo è diventare bravissimi chitarristi e anche compositori, non limitatevi a studiare solo il metodo dedicato al genere che più vi piace. Cominciate con quello, divertitevi ma poi allargate i vostri orizzonti e bagaglio tecnico anche con generi distanti dalle vostre preferenze. In altre parole fate una comparazione tra i diversi approcci, a un chitarrista heavy metal, non fa male studiare anche su un corso di chitarra jazz.

 

 

Lezioni con supporto audio e video

Vogliamo essere sinceri, non c’è metodo che possa sostituirsi al prezioso lavoro di un maestro che vi segua, che corregga i vostri errori e sia prodigo di consigli. Questo è il modo migliore per imparare a suonare la chitarra. Purtroppo le lezioni di un maestro non hanno prezzi bassi, senza contare che non è semplice trovarne uno bravo e vicino casa. Comprare un metodo è il sistema più economico e pratico ma vi suggeriamo di cercare quelli più completi.

Cosa vogliamo dire? In allegato deve esserci almeno un supporto audio che faccia da punto riferimento per lo studente, anche se a nostro avviso la soluzione migliore è rappresentata dai DVD didattici grazie ai quali non solo si possono ascoltare gli esercizi ma vederli anche eseguiti.

 

 

 

Domande frequenti

 

Che cosa è un lick?

Un lick altro non è che una sequenza di note, una frase che insieme ad altri permette al chitarrista di crearsi il suo vocabolario. I lick possono essere suonati su una sequenza di accordi e tornano molto utili nelle improvvisazioni.

 

Che cos’è il bending?

Il bending è un effetto di glissando che ha come conseguenza l’alterazione della nota musicale di partenza; lo scopo è portarla a una nota d’arrivo più alta. L’intervallo tra la nota di partenza può essere compreso tra un semitono e due toni. Per eseguire il bending si suona una nota (mai a vuoto) per poi spingere la corda verso l’alto o il basso.

 

Che cos’è il tapping?

Il tapping prevede l’utilizzo di entrambe le mani sulla tastiera. Con la mano sinistra di eseguono i legati mentre con la destra si suonano delle note aggiuntive sulla tastiera: generalmente per fare ciò si usa il dito medio poiché pollice e indice tengono il plettro.

 

Che cosa sono l’hammer on e il pull off?

L’hammer on è quando con una sola plettrata si suonano due note ascendenti (di fatti è un legato). Il suono della seconda nota si ottiene semplicemente pigiando con forza il tasto, dunque la plettrata viene data solo sulla prima nota da suonare. Il pull off, invece, è il processo inverso. Si tratta di un legato discendente che si ottiene dando la plettrata per la prima nota per poi “strappare via” il dito e ottenere così una nota più bassa.

 

 

 

Come dare lezioni di chitarra

 

Dopo aver finalmente comprato la chitarra arriva il momento di suonarla. Ma come far se questo è in assoluto il vostro primo strumento? La scelta più ovvia se si vuole imparare a suonare seriamente lo strumento è di trovare un buon maestro. Tuttavia le lezioni costano e poi non è facile trovare un insegnante nelle vicinanze. L’alternativa è costituita dai metodi per chitarra e dunque, imparare a suonare da autodidatti.

 

 

L’accordatura

Senza uno strumento accordato non si va da nessuna parte e ogni chitarrista deve essere in grado di accordare il suo strumento. L’accordatura è fondamentale tanto per suonare le vostre canzoni preferite quanto eseguire gli esercizi. Per ottenere l’intonazione giusta delle corde bisogna girare le chiavi in un senso o nell’altro a seconda che la nota debba essere alzata o abbassata.

C’è più di un sistema per accordare lo strumento ma secondo noi quello più preciso veloce è utilizzando l’accordatore, un apparecchio che riconosce la frequenza della corda suonata e vi mostra la nota. Per esempio, il MI corrisponde alla E sull’accordatore dunque la corda va tesa o allentata fin quando non compare la E sul display.

 

Come eseguire gli esercizi

Sul vostro metodo trovate una serie di esercizi. Dovete seguirli secondo l’ordine proposto perché in generale hanno una difficoltà crescente e sono ordinati in modo tale che al completamente di ogni esercizio avete acquisito le conoscenze necessarie per eseguire il successivo correttamente.

 

Andateci piano

Mettete da parte la vostra voglia di spaccare il mondo. Gli esercizi vanno fatti bene, non velocemente. Poi per la velocità troverete degli altri esercizi dedicati a questo scopo ma quella viene in un secondo momento. Correre (a vuoto) sulla tastiera è controproducente: concentratevi sulla pulizia dell’esecuzione; andate piano.

 

 

Usate un metodo adatto alle vostre capacità

La scelta del metodo deve tenere conto del vostro grado di preparazione. In altre parole se siete principianti, studiare su un metodo per chi è a un livello avanzato, non vi trasformerà più velocemente in ottimi chitarristi. Un metodo avanzato presuppone che abbiate già determinate conoscenze e abbiate sviluppato una certa abilità tecnica. Di conseguenza gli esercizi saranno difficili per voi e finirete per non imparare nulla. Studiate su un metodo pensato per chi è agli inizi poiché troverete spiegate nel dettaglio cose fondamentali che vi serviranno per accedere a un livello superiore e più complesso.

 

 

 

Imparare a suonare grazie alle lezioni di chitarra online

 

 

È possibile avvicinarsi a uno strumento utilizzando Internet? A giudicare dalle tante offerte in rete si direbbe proprio di sì, perciò vi suggeriamo alcuni dei maestri virtuali più bravi secondo noi.

 

Imparare a suonare uno strumento non è mai cosa semplice. E sottolineiamo imparare che è cosa ben diversa che strimpellare. La chitarra è uno dei più diffusi e per questo c’è anche una considerevole domanda di maestri perché aspiranti chitarristi volenterosi non mancano, desiderosi di trascorrere ore ed ore sui migliori spartiti per chitarra esercitandosi con dedizione. 

La figura del maestro è importante, fondamentale e trovarne di bravi non è poi così semplice. Un maestro capace deve avere il dono di spiegare cose complicate in modo semplice, deve essere paziente, amare il lavoro che fa, essere animato da passione, essere desideroso di trasmettere le sue conoscenze all’allievo. 

La didattica, però, si è arricchita di nuovi strumenti, visto che ci sono i metodi magari corredati da DVD (un tempo avevano le musicassette in allegato), sicuramente utili ma la figura del maestro non poteva certo essere sostituita così. Questi metodi comunque sono sempre una soluzione da tenere in conto per chi vuole formarsi da autodidatta. In tempi recenti c’è stata l’esplosione dei corsi di chitarra online, alcuni gratuiti, altri a pagamento, e altri ancora che presentano contenuti free ed altri che richiedono una somma da pagare per avere accesso e, sebbene internet ci abbia ormai abituato a pretendere tutto gratuitamente, pagare per i servizi offerti da un maestro, anche se online, ci sembra giusto. 

La domanda è: questi corsi online per chitarra sono utili o sono una perdita di tempo e denaro? Il nostro pensiero è che siano utili a patto di rispettare due condizioni fondamentali: la prima è che il maestro sia bravo nello spiegare ma anche nell’impostazione del corso e la seconda è che l’allievo si impegni.

La rete offre anche la possibilità di “lezioni mirate” nel senso che si tratta più che altro di video tutorial utili a chi magari sa già suonare la chitarra (bene o male) ma vuole imparare questa o quella canzone. In questo caso si trovano parecchi filmati dove tutti i passaggi sono spiegati con attenzione. Co che però vogliamo fare ora è proporvi alcuni dei corsi di chitarra online che abbiamo ritenuto interessanti.

 

Lezioni di chitarra

Lezioni di chitarra è un sito che merita davvero di essere quantomeno visitato. Chi c’è dietro questo sito? Claudio Cicolin, che tra l’altro è un volto molto noto che ha saputo construirsi credibilità e reputazione grazie a YouTube. Il sito è ben strutturato e ricco di risorse disponibili gratuitamente. Cicolin risponde proprio a quella figura di maestro a cui abbiamo fatto cenno in precedenza. Il suo modo di spiegare, pacato ed entusiasta al tempo stesso, fa sì che non ci si annoi seguendo le sue lezioni. Insomma, il buon Claudio dà prova di essere non solo un bravo chitarrista e un ottimo insegnante ma anche un gran comunicatore e chissà che non sia proprio quest’ultima dote il segreto del suo successo.

Massimo Varini

Un altro maestro che ha saputo costruirsi fama e credito su YouTube è Massimo Varini. Parliamo di un musicista completo che non si dedica esclusivamente alla didattica, infatti ha condiviso palchi e studi di registrazione con famosi artisti italiani. Qualche nome? Laura Pausini, Francesco Renga, Gianni Morandi, Ornella Vanoni, Vasco Rossi e molti altri. I suoi manuali sono stati tradotti anche in inglese e spagnolo, il che ne attesta la caratura internazionale. 

Tutte le lezioni di Varini sono disponibili gratuitamente sul suo canale YouTube, piattaforma che utilizza anche per alcune dirette durante le quali è possibile porre delle domande. Il nostro consiglio è comunque quello di accompagnare queste lezioni con il materiale cartaceo. Come spiega Varini? Bene e in modo chiaro, magari non ha la stessa verve di Claudio Cicolin ma questo non significa che risulti noioso e infatti le sue lezioni si seguono con piacere.

 

Tonino Tomeo

Con oltre 20 anni d’esperienza in fatto di insegnamento, Tonino Tomeo è un chitarrista stimato. Sul suo sito Suonare la Chitarra sono presenti una serie di video corsi gratuiti e lezioni di chitarra online a pagamento. Queste lezioni sono in streaming e l’utente ha a disposizione tre opzioni: la singola lezione, della durata di un’ora, al costo di 30 euro, un pacchetto di quattro lezioni per altrettante ore al prezzo di 100 euro e dodici settimane di guitar coach più un’ora di consulenza, per 100 euro. Attenzione a non confondervi, queste non sono dodici settimane di lezione ma una diretta streaming per mettere in ordine il metodo di studio. Le lezioni vanno prenotate. Le iscrizioni iniziano 7 giorni prima della data stabilita e si chiudono due giorni prima dell’inizio delle lezioni.

Dentro la musica

Video Corso di Chitarra Online è la sezione dedicata a questo strumento da Dentro la Musica. L’allievo ha a disposizione un maestro che porta avanti le lezioni, che sono a difficoltà graduale. Le lezioni possono essere seguite in accordo alla disponibilità dello studente. Ci sono due tipi di account, uno gratuito e l’altro a pagamento. L’iscrizione gratuita dà accesso a video lezioni non riservate e l’accesso a risorse per i non iscritti. L’account a pagamento dà invece diritto a lezioni riservate, podcast (anche questi riservati) e una serie di articoli di approfondimento. Per l’account a pagamento è previsto un abbonamento di 27 euro al mese che si rinnova automaticamente ma che può essere disdetto in qualsiasi momento.

 

 

 

 

 

Vuoi saperne di più? Scrivici!

0 COMMENTI