Gli 8 Migliori Spartiti per Chitarra del 2024

Ultimo aggiornamento: 20.04.24

Spartito per Chitarra – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni

 

Probabilmente la chitarra è lo strumento più suonato al mondo, nella cerchia di conoscenti molto spesso c’è almeno una persona che la suona. I motivi sono diversi ma non siamo qui per investigare su questo aspetto. Oltretutto se state leggendo questo articolo è perché la chitarra la suonate già. Può essere che lo facciate a orecchio oppure leggendo uno spartito. Ovviamente per leggere lo spartito bisogna quantomeno avere una infarinatura di teoria musicale, è necessario distinguere un DO da un RE sul pentagramma, riconoscere le pause, il tempo ecc., è vero, ci sono anche le tabulature ma non anticipiamo le cose, ne parleremo a tempo debito. Ciò che invece possiamo anticiparvi sono i titoli di due degli spartiti musicali che abbiamo scelto per voi: Guitar World 50 Greatest Rock Songs of All Time ci è piaciuto per la fedeltà delle trascrizioni mentre Iron Maiden: Somewhere Back in Time the Best of 1980  contiene tantissimi brani rappresentativi della storica band inglese.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Gli 8 Migliori Spartiti per Chitarra – Classifica 2024

 

Date un’occhiata alla nostra classifica e alla recensione scritta per ciascun spartito selezionato. Cercate le tab per un nuovo pezzo da imparare? Magari le trovate qui. Se vi interessa sapere dove acquistare gli spartiti a prezzi bassi, cliccate sul link che trovate in fondo all’analisi del prodotto. Ad ogni modo prima di prendere la vostra decisione confrontate i prezzi e prendete in considerazione anche i pareri di altri consumatori come voi e che potete facilmente reperire in rete.

 

 

1.  Guitar World 50 Greatest Rock Songs of All Time

 

Qui siamo al cospetto di un volume davvero  corposo. Potete spaziare tra la bellezza di 50 titoli dedicati alla musica rock o quasi. Le trascrizioni sono molto curate e fedeli ai brani originali e questa è sicuramente una delle cose più importanti per uno spartito musicale. Le pagine sono circa 500 quindi come potrete immaginare c’è qualche difficoltà a sistemarlo su un leggio ma anche a tenere le pagine aperte appoggiando lo spartito su un tavolo, forse sarebbe stato il caso di dividere Guitar World 50 Greatest Rock Songs of All Time in due parti per un uso più comodo. 

Da questo punto di vista forse risulta più agevole il formato e-book. Abbiamo detto che ci sono tanti brani ma a volte sembrano pescati un po’ a casaccio. Innanzitutto cosa ci fa Beat It di Michael Jackson? Ok, comprendiamo la presenza di Steve Lukather e Eddie Van Halen ma davvero non c’erano altri brani davvero rock da inserire al posto di un musicista pop? 

Ma forse il problema è che le idee su cosa scegliere mancavano sul serio altrimenti come spiegare la decisione di inserire due brani per lo stesso artista? È capitato con Van Halen, AC/DC e Jimi Hendrix, giusto per fare un esempio. Noi avremmo preferito 50 artisti per 50 canzoni.

 

Pro

Trascrizioni: L’aspetto più importante e meritevole di lode è sicuramente la fedeltà delle trascrizioni: i brani sono riportati identici agli originali, nota per nota.

Tante canzoni: Di certo con questo spartito non vi annoierete, ci sono ben 50 pezzi da imparare e quindi sarete impegnati per parecchio tempo.

 

Contro

Disomogeneo: Non sempre i brani di integrano perfettamente tra loro, abbiamo notato una eccessiva disomogeneità nella selezione delle canzoni e per noi Michael Jackson non è rock.

Scomodo: 500 pagine sono troppe per tenere lo spartito sul leggio e se lo appoggiate sul tavolo dovrete trovare un sistema affinché il libro resti aperto dove vi serve.

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2. Iron Maiden: Somewhere Back in Time the Best of 1980 1989

 

Sono tanti i chitarristi fan degli Iron Maiden, anzi, moltissimi hanno imbracciato la chitarra proprio grazie a loro quindi questa raccolta di brani con tabulature sarà sicuramente di grande interesse anche per molti dei nostri lettori. La qualità materiale del libro è buona. 

Il titolo della raccolta genera un po’ di confusione perché potrebbe trarre in inganno qualcuno credendo si tratti della setlist del Somewhere Back In Time tour, non è così anche se troviamo alcuni brani che effettivamente sono stati proposti dalla band in quel particolare show portato in giro per il mondo. La trascrizione degli accordi è buona, meno quella degli assoli, anzi alcuni mancano così come a nostro avviso sono colpevolmente assenti alcun brani come ad esempio The Rime Of The Ancient Mariner. 

Se poi la copertina e il titolo richiamano un discono come Somewhere in time, ci sembra assurdo come questo poi sia sottorappresentato con un solo brano, ovvero, Wasted Years, ed escludendo persino Heaven can wait. Insomma avremmo gradito una scelta dei brani più coerente con la copertina e il titolo della raccolta per non generare confusione nell’acquirente. Per il resto, se siete fan degli Iron Maiden, tutti i pezzi vi piaceranno e vi divertirete a suonarli.

 

Pro

Trascrizione accordi: Gli accordi sono riportati con buona fedeltà rispetto ai pezzi originali, le tabulature sono chiare e facilitano l’apprendimento veloce delle canzoni.

Qualità: Il materiale cartaceo è buono, la carta è sufficientemente pesante, difficilmente si sgualcisce e non c’è il rischio di ritrovarsi con fogli volanti.

 

Contro

Assoli: Se volete imparare gli assoli come vengono suonati su disco da Dave Murray e Adrian Smith, potreste restare delusi perché la fedeltà di trascrizione non è massima.

Manca qualche brano: Mancano colpevolmente alcuni pezzi, almeno The rime of the ancient mariner ed Heaven can wait, Somewhere in time è sottorappresentato nonostante sia protagonista della copertina insieme a Powerslave.

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3. Canzoni senza barré Superselezione di Successi Facilitati: 1

 

Abbiamo voluto proporvi questo titolo non tanto per il suo valore in sé quanto per il fatto che lo riteniamo di grande utilità a quanti hanno da poco cominciato a suonare la chitarra e trovano delle oggettive difficoltà a causa di una tecnica non ancora sviluppata. 

La particolarità dei brani proposti è che sono trascritti in una forma semplificata con accordi che non richiedono l’utilizzo del barrè, anche se per onestà va detto che qualcuno qui e lì è scappato, ma dopotutto almeno un FA maggiore dovreste riuscire a prenderlo se volete davvero suonare la chitarra. 

Canzoniere senza barré vi consente di farvi in modo semplice un repertorio sconfinato visto che si compone di 206 brani. Vero è che i più recenti risalgono al 2009 se non un po’ prima. La maggior parte dei pezzi è di pop italiano quindi è un titolo adatto a chi ama in particolare i musicisti nostrani.

 

Pro

Brani semplificati: Sé il barrè vi tormenta perché non riuscite a prendere la posizione corretta sulla tastiera, qui trovate brani con accordi semplificati.

Numero di brani: Con questo titolo potrete disporre di un repertorio immenso, da solo potrebbe bastarvi per tutta la vita visto che ci sono 206 canzoni.

 

Contro

Titolo ingannevole: Magari è esagerato dire che il titolo è ingannevole ma va comunque segnalato che qualche barré si incontra all’interno della raccolta.

Brani datati: I titoli sono tanti, è vero ma è altrettanto innegabile che siano un po’ datati, le canzoni più recenti risalgono al 2009 o giù di lì.

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4. Canzoniere Magnum. 330 Testi e Accordi

 

L’elemento che subito salta all’occhio è la corposità del canzoniere, i brani presenti sono tratti, persino troppi secondo alcuni utenti che hanno avanzato qualche perplessità in sede di recensione. Ma quante canzoni ci sono? La bellezza di 330 brani con accordi e testo. Si nota una certa predilezione per gli artisti italiani, anche se non mancano i successi internazionali. 

La tematica predominante è quella dei cuori infranti ma del resto questo è un argomento che ha fatto la fortuna della musica leggera tricolore. Tanti e prezzi del passato comunque accompagnati anche da canzoni più recenti, tuttavia resta uno sbilanciamento a favore delle prime. Inoltre l’organizzazione interna non è ben pensata e si ha un po’ di difficoltà a trovare subito il brano di interesse. 

Capita che gli accordi non sono riportati nella tonalità originale quindi diventa complicato se per esempio si vuol suonare sopra un pezzo che si ascolta dallo stereo o dal computer. Ottimo il prezzo.

 

Pro

Numero di brani: Dire che qui trovate un sacco di brani è poco, avrete a disposizione un repertorio sconfinato di 330 titoli.

Prezzo: Vista la corposità del volume, la vastissima scelta di canzoni, il prezzo di vendita è da ritenersi molto conveniente.

 

Contro

Imprecisioni: Qui è lì c’è qualche errore di trascrizione ma in particolare gli accordi non sempre sono della stessa tonalità dei pezzi originali.

Organizzazione: Molti utenti hanno trovato pessima l’organizzazione interna delle canzoni e hanno riscontrato difficoltà a trovare immediatamente il pezzo di loro interesse.

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5. J.S. Bach: 50 Solos for Classical Guitar

 

Per gli amanti della chitarra classica (a ogni modo siamo certi otterrete buoni risultati anche con quella elettrica) abbiamo selezionato questa raccolta di brani del maestro J.S. Bach appositamente arrangiati per il più famoso degli strumenti a sei corde. 

Per agevolare l’esecuzione dei brani, chi acquista questo titolo ha accesso a dei file audio di accompagnamento che possono essere scaricati o ascoltati in streaming. La qualità della carta è molto buona e anche il prezzo è soddisfacente. 

Tuttavia non sappiamo quanto questo titolo possa soddisfare i musicisti più esigenti e preparati. Gli arrangiamenti, spesso, danno la sensazione di essere fin troppo semplificati facendo perdere qualità alla musica del famoso compositore, questa è la critica che più di altre emerge nelle recensioni dei clienti.

 

Pro

Supporto audio: Di grande utilità per l’esecuzione dei brani si dimostra essere il supporto audio, è possibile scaricare i file oppure ascoltarli in streaming.

Materiali: La qualità della carta è buona, non si è badato al risparmio, i fogli non si sgualciscono e soprattutto non si staccano.

Costo: Anche valutando la buona qualità della carta ci riteniamo parecchio soddisfatti per il prezzo che è tutt’altro che eccessivo.

 

Contro

Eccessiva semplificazione: I musicisti più preparati troveranno eccessiva la semplificazione con i quali i pezzi sono stati arrangiati per la chitarra.

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6. Kill ‘Em All. Gitarre, Tabulatur

 

Kill’em all è il disco d’esordio dei Metallica e questo titolo n’è la trascrizione,anzi, rispetto alla tracklist originale troviamo anche la partitura delle cover “Am I Evil?” e “ Blitzkrieg” che furono inserite come bonus track alla ristampa del disco. Tale presenza aggiunge sicuramente valore all’articolo. 

Qui e lì c’è qualche imprecisione nella trascrizione e le tab non sono proprio chiarissime come riferiscono alcuni utenti, è un problema che non riguarda invece chi sa leggere e la musica perché in questo caso è tutto più preciso e chiaro. La qualità dei materiali soddisfa, in particolare la grammatura della carta. 

Il prezzo magari non sarà vantaggioso ma ci pare quantomeno onesto rispetto al numero di brani presenti e alla già succitata qualità della carta. È uno spartito adatto ai fan dei Metallica metallari mentre se per voi i “Four Horsemen” sono quelli più melodici di Nothing Else Matters, The Unforgiven e simili, allora non è lo spartito che fa per voi.

 

Pro

Pezzi extra: Rispetto alla tracklist originale qui troviamo anche due brani extra che sono le cover “Am I Evil?” e “Blitzkrieg”.

Materiali: La qualità della carta è molto buona, in particolare ci riferiamo alla grammatura, anche la stampa è ottima.

 

Contro

Trascrizione: Non sempre le tab risultano chiare e c’è qui e lì qualche imprecisione che per essere superata richiede la conoscenza delle note sul pentagramma.

Brani inadeguati ai fan dei Metallica più soft: Queste tab non sono adatte ai fan dei Metallica più melodici, se i vostri brani preferiti sono quelli tipo Nothing Else Matters, allora l’articolo non fa per voi.

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7. Pino Daniele per Chitarra Classica. Soli e Duetti. Con CD Audio

 

Sappiamo che i fan di Pino Daniele sono tanti e le sue canzoni sono spesso proposte dalle band che sono solite esibirsi in pub e locali del genere, insomma, bene o male chi si dedica alla musica Italiana e naturalmente anche napoletana ha almeno un brano di Daniele in repertorio.

Se siete fan del musicista o volete colmare lacune della vostra band questo spartito saprà esservi utile. I brani sono dodici e la trascrizione delle note è perfetta, crediamo ci sarebbe stato spazio per inserire qualche pezzo in più. 

Sei pezzi sono per una sola chitarra, altri sei sono per duetto e c sono anche le parole. In più è allegato un CD con la riproduzione dei brani. Purtroppo dobbiamo avvertire che lo spartito è privo di tabulature, quindi se non sapete leggere le note vi servirà a ben poco.

 

Pro

Scelta: È vero che i brani potevano essere qualcuno in più ma ci sono comunque i titoli più rappresentativi del musicista partenopeo.

Trascrizione: Tra i meriti di questa raccolta c’è la fedeltà di trascrizione delle canzoni, tale caratteristica ha fatto sì che gli utenti restassero molto soddisfatti dell’acquisto.

CD allegato: Il Compact Disc in allegato con l’esecuzione dei brani è un valido supporto e aiuto pr lo studio e l’apprendimento degli stessi.

 

Contro

Tab: Non è una raccolta adatta a chi non sa leggere la musica, purtroppo sono assenti le tabulature la cui presenza, invece, avrebbe fatto molto comodo.

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8. Ennio Morricone for Classical Guitar. Ediz. Inglese e Italiana

 

Mauro di Domenico è uno stimato chitarrista classico e anche l’autore di questa interessante raccolta dedicata al maestro Ennio Morricone, composta da dodici brani ottimamente trascritti e arrangiati per chitarra. È interessante notare come il Maestro in persona si sia complimentato per il lavoro svolto da Di Domenico, il che rappresenta una garanzia per la qualità del prodotto.

Il testo è accompagnato dalla riproduzione video dei brani per opera dello stesso autore. Non ci sono i tabulati, bisogna essere in grado di leggere la musica ma anche essere già in posseso di una buona capacità nel suonare lo strumento. 

Insomma, non è un titolo che consigliamo ai novellini e agli strimpellatori ma a chi di musica ne mastica abbastanza e non intendiamo come ascoltatore ma come esecutore.

 

Pro

Trascrizione: I brani sono arrangiati molto bene e la trascrizione è eccellente, i musicisti che sono venuti in possesso della raccolta lo hanno riconosciuto con gran piacere.

Benestare di Morricone: Il lavoro di Di Domenico è stato apprezzato dal Maestro Morricone in persona e questo è già sufficiente a comprendere la bontà di quanto fatto.

Filmati: La raccolta è accompagnata da un video per ciascun brano dove è possibile ascoltare e vedere l’autore nell’esecuzione.

 

Contro

Tabulature: Non aspettatevi di trovare le tabulature, è una raccolta per chi sa leggere la musica e ha una buona preparazione chitarristica.

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Come scegliere un buon spartito musicale

 

Ci siamo messi alla ricerca degli spartiti più venduti online e dobbiamo dire di aver trovato delle offerte parecchio allettanti sul mercato, tanto è vero che è stato necessario fare una rigorosa comparazione perché non potevamo inserirle tutte tra le nostre proposte. Non pretendiamo di accontentare tutti i nostri lettori, dopotutto la musica è talmente vasta che sarebbe impossibile, tuttavia siamo fiduciosi del fatto che molti di voi troveranno il miglior spartito per chitarra che cercano da tempo. Ma come prima cosa vogliamo mettervi in condizione di capire da soli come scegliere un buono spartito per chitarra, pertanto è importante leggere con attenzione la nostra guida senza saltare nessun paragrafo.

Le tab

Mettiamo il caso che non sappiate leggere le note sul pentagramma, quale spartito per chitarra comprare nel vostro caso? Sicuramente uno con le tab, tabulature, tablature o intavolatura (questo è l modo corretto di chiamarle) che dir si voglia. 

Ma cosa vuol dire uno spartito con le tab? È molto semplice, oltre alla trascrizione del brano con le note, subito sotto il pentagramma sono riportate sei righe che rappresentano le corde della chitarra. Su queste righe troviamo dei numeri che indicano i tasti oltre a una serie di segni che possono simboleggiare un bending, il tremolo ecc. 

A seconda dei casi nella parte superiore del pentagramma possono essere riportati gli accordi nella seguente forma: è disegnata una porzione del manico con la posizione delle dita sulla tastiera.

 

La scelta degli spartiti

Indipendentemente dal fatto che vogliate comprare i migliori spartiti del 2024 con le tab oppure senza, ci sono altri aspetti da valutare. Mettiamo che vi piaccia un gruppo e vogliate imparare le sue canzoni, già ma quali? Ora al netto della disponibilità del materiale, potete scegliere tra uno spartito che riporta un intero disco oppure una raccolta delle hit. 

È chiaro che nel caso di band con tanti dischi alle spalle, molti pezzi che magari vi piacciono restano esclusi da queste raccolte di hit che comunque possiamo considerare i brani più rappresentativi. Qui entra in gioco anche la questione economica: la raccolta ha il vantaggio di racchiudere in un solo “libro” chiamiamolo così, le canzoni più importanti, famose e numericamente parlando possono tranquillamente essercene anche una ventina che non sono poche. 

Comprare uno spartito per ciascun disco diventa dispendioso ed è molto probabile che ci saranno diversi pezzi che non studierete perché magari non vi stimolano. Insomma, la questione è da valutare con attenzione.

Per costruire un repertorio vario

Ma che succede se avete una band, un duo o magari vi esibite anche da soli e vi serve un repertorio vario, anche se magari inquadrato in un solo genere? In questo caso avete bisogno di un canzoniere che contiene i brani di maggior successo e quindi che il pubblico ama ascoltare. Qui la scelta è davvero ampia, si va da quelli dedicati al pop italiano alla musica internazionale. 

Atri contengono sia artisti italiani sia stranieri e sono ricchi di cosiddetti evergreen. Per scegliere dovete avere ben chiaro quale sia il vostro pubblico, a quale audience volete rivolgervi. Quello del canzoniere è sicuramente il metodo più economico per avere un repertorio vario e che bene o male riesce a soddisfare un vasto pubblico.

 

 

 

Domande frequenti

 

Dove acquistare gli spartiti per chitarra?

Gli spartiti possono essere comprati presso i negozi di strumenti musicali oppure sugli store online e, negli ultimi anni, è facile anche trovare la versione eBook, per i più diffusi eReader sul mercato.

 

Che cos’è la tabulatura?

La tabulatura, più correttamente detta intavolatura ma anche abbreviata come tab, rappresenta l’alternativa al pentagramma per chi non sa leggere le note. Questo sistema di notazione è pensato per gli strumenti a corda come la chitarra. In questo caso la grafica riporta sei linee che corrispondono alle corde dello strumento (nel caso di un basso le linee sono quattro). Su queste linee sono riportati dei numeri che corrispondono al tasto su cui premere la corda per rirpodurre la nota esatta.

 

Com’è fatto un pentagramma?

Il pentagramma si compone di cinque linee parallele. Come si può facilmente  notare tra queste cinque linee si formano quattro spazi. Sa sulle linee sia all’interno degli spazi si scrivono le note. Il pentagramma si distingue in semplice, doppio e triplo. Il pentagramma semplice è per voce e strumenti musicali caratterizzati per una limitata estensione fonica. Quello doppio è usato per scrivere i brani per pianoforte, arpa e fisarmonica tra gli altri. Il triplo, infine, si usa principalmente per le orchestre o comunque per composizioni di una certa complessità.

 

Ho uno spartito ma il nome delle note è diverso da quello che ho imparato fin da piccolo, cosa cambia?

In sostanza non cambia nulla. Le classiche note Do, Re, Mi, Fa, Sol, La, Si sugli spartiti sono riportati con la notazione anglosassone che sono, segundo lo stesso ordine sopraindicato: C, D, E, F, G, A, B.

 

Che cos’è un canzoniere?

Quando il termine si riferisce agli spartiti musicali si intende una raccolta corposa di brani di vari autori, band e musicisti solisti. Nella maggior parte dei casi si tratta di canzoni famose, recenti e nuove. Il canzoniere, inoltre, solitamente riporta i soli accordi e il testo della canzone ma non sono trascritti, per esempio, gli assoli.

 

 

 

Come utilizzare lo spartito per chitarra

 

Grazie agli spartiti per chitarra potete imparare a suonare i brani dei vostri musicisti preferiti, certo, però bisogna essere capaci di usarli ovvero saper leggere le note o a limite la tabulature. Nel primo caso serve più impegno mentre nel secondo si riesce a tirare fuori qualcosa di buono anche se non si conosce molto bene la teoria musicale.

Il pentagramma

Lo spartito si compone di tanti pentagrammi. Più o meno tutti ne hanno familiarità anche grazie alle lezioni di musica che si fanno presso la scuola media. Il pentagramma ha cinque righe e quattro spazi dove sono scritte le note. Ma bisogna giungere una cosa che probabilmente non vi è sfuggita osservando la partitura che avete sotto mano. 

Non sempre le note sono confinate tra le cinque righe i quattro spazi, alcune si trovano all’esterno ma al tempo stesso avrete notato che riportano anche un trattino. Questo trattino che di fatto cambia la grafica della nota è detto taglio addizionale e rappresenta il prolungamento del pentagramma.

 

La figura delle note

Le note hanno diverse figure in relazione alla loro durata. Capita poi che la nota sia rappresentata con un semplice pallino. Quando è così significa che alla nota non è stato assegnato alcun valore e visto che ci siamo, quali sono i valori principali? Senza andare a investigarli tutti ci limitiamo a dire che sono la semibreve che vale quattro quarti, la minima due quarti, la semiminima un quarto e la croma che vale un ottavo.

 

L’importanza delle chiavi

All’inizio del pentagramma c’è sempre una chiave. Esistono tre categorie che sono quella di Sol, detta anche chiave di violino, quella di Fa e infine la chiave di Do. Perché sono importanti le chiavi? Perché determinano le note presenti sul pentagramma.

La lettura delle tab

Leggere le tab è molto semplice. A sinistra è indicata la notazione anglosassone per meglio riconoscere la corda. Su ogni linea, generalmente tratteggiata è indicato un numero che indica il tasto sulla quale la corda va pigiata. Se il numero è 0, significa che la corda va suonata a vuoto. La lettera H indica che la nota va suonata con la tecnica dell’hammer on mentre la lettera P sta per pull off. Il trattino indica lo slide mentre una breve linea ondeggiante sta a segnalare l’uso della leva del vibrato. Un arco che unisce due numero indica il legato mentre la freccia curva segnala il bending.

 

 

 

Sette siti dove trovare spartiti per chitarra

 

Ultimate Guitar

Ultimate Guitar è molto più di un sito dove si possono scaricare gli spartiti, dato che è un’autentica community che conta milioni di iscritti. Da lì non solo potete scaricare le tab ma trovate tantissimo altro materiale come recensioni musicali e di strumentazione nonché interviste a musicisti e video lezioni musicali. Molto utile anche il forum dove potersi confrontare con altri musicisti ed eventualmente chiedere aiuto o discutere di argomenti musicali.

911Tabs

Molto interessante è 911Tabs. Più che un sito dove scaricare tabs e spartiti vari è un motore di ricerca pensato e ottimizzato per questo scopo. Come si può leggere nella sezione “about us” di 911Tabs, è come Google ma più piccolo e più accurato, il suo target sono le tabs e le relative informazioni. Il motore di ricerca ha indicizzato oltre 4 milioni di spartiti, in pratica stiamo parlando di una fonte inesauribile.

 

1000Note

Un sito italiano è 1000Note, online dal 2014. Fino a oggi sono stati creati 10.000 spartiti. Perché parliamo di spartiti creati? Perché il materiale che potete scaricare è stato scritto dallo staff di 1000Note, anche se da un paio di anni si è sviluppata una volenterosa community che dà il proprio prezioso apporto nella stesura degli spartiti, che sono organizzati in base agli artisti. Tra le altre risorse interessanti disponibili sul sito c’è anche la sezione Tutorial.

 

Chordify

Un sito che potrebbe piacere parecchio ai nostri lettori chitarristi (e non solo) è Chordify. Immaginate di voler suonare una delle vostre canzoni preferite ma di non aver la minima idea su quali siano gli accordi. Potete cercarlo sul motore di ricerca interno oppure copiare il link della canzone da YouTube per esempio e incollarlo nell’apposito box di ricerca. In un attimo Chordify vi mostra gli accordi. Con un account free c’è il limite di soli tre brani, quindi per un accesso illimitato bisogna sottoscriverne uno premium. Ad ogni modo non aspettatevi una trascrizione precisissima, così come otterrete i soli accordi senza gli assoli.

 

Free Guitar Lesson

Una risorsa che può essere di grande aiuto ai tanti lettori che ci seguono è Free Guitar Lesson. A parte le video lezioni, cliccando sulla sezione Guitar Scale trovate riportate le TAB delle più comuni scale. La parte grafica è accompagnata da una audio in modo da poter suonare all’unisono. È un sito semplice ma ben organizzato, anche se forse non ricchissimo di materiale ma ad ogni modo crediamo che valga la pena visitarlo.

 

Guitariff

Una vasta scelta di brani sono messi a disposizione sul sito Guitariff. È scritto in francese ma non crediamo che la lingua costituisca un problema per navigare sul sito. Gli spartiti sono disponibili in formato testuale ma anche MIDi, in questo caso però è necessario scaricare GuitarPro che purtroppo non è gratuito, anche se è disponibile la versione trial.

Songster

Un sito di facile accesso, immediato e pulito nella grafica è Songster. L’utente ha a disposizione tantissime Tab dei generi e artisti più disparati. Sono disponibili due possibilità di accesso, una gratuita e l’altra a pagamento detta Songster Plus che ha un costo è di 9.90 $ al mesi. Cosa ottiene l’utente pagando questa somma? Mentre la funzione Playback, ovvero la possibilità di ascoltare suonare la tab, è disponibile per entrambi i tipi di accesso, la versione plus dà modo di stampare le tab, modificare il tempo di esecuzione così da potersi esercitare sui passaggi più complicati, c’è anche la funzione loop, quella per silenziare la tab e ancora, la funzione per modificare la tonalità del brano, una applicazione e niente pubblicità. 

Una cosa importante da aggiungere è che le tab riportano tutti gli strumenti della band, quindi prima chitarra, seconda chitarra, linee vocali, basso e batteria, ciascuna partitura selezionabile separatamente. Gli utenti che lo desiderano possono condividere le loro tab.

 

 

Vuoi saperne di più? Scrivici!

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